Siamo feriti e costernati che per le strade di Perugia siano stati affissi dei manifesti che ricordano la marcia su Roma.
La marcia su Roma è il simbolo della dittatura, fu la forzatura politica che permise la presa del potere da parte di Mussolini, fu l’inizio del regime fascista, che portò guerre e miserie al Popolo Italiano.
Riproporla pubblicamente in modo enfatico, significa ricordare positivamente uno dei fatti più sciagurati della storia nazionale.
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) e il Sindacato CGIL invitano tutti i concittadini e le Istituzioni a condannare e isolare ogni manifestazione che la commemori e la esalti, perché la marcia su Roma fu foriera di una catastrofe morale, culturale ed economica dalla quale gli Italiani si rigenerarono solo con la gloriosa Resistenza e la grande Costituzione democratica repubblicana.
Perugia, 20 ottobre 2012
ANPI Umbria: Francesco Innamorati
CGIL Umbria: Mario Bravi
Ora e sempre Resistenza